Neurochirurgia - Chirurgia vertebro-midollare - Milano

 

FAQ

 

Che tipologia di tecniche usa per i suoi interventi?

Tutte le volte che la patologia da trattare lo consente utilizzo le tecniche microchirurgiche (con l'impiego del microscopio operatorio) e miniinvasive (con gli approcci percutanei), negli altri casi le tecniche a cielo aperto.

 

Quali sono i vantaggi delle tecniche microchirurgiche e percutanee rispetto agli approcci più estesi?

Una minima incisione cutanea, un basso danno tessutale, scarsa perdita ematica, minore dolore post-operatorio, periodo di degenza più breve, ripresa più rapida dell'attività lavorativa.

 

Quali sono le patologie che vengono trattate con tecnica microchirurgica con l'utilizzo del microscopio operatorio?

Le ernie discali cervicali e lombari, certi tipi di stenosi del canale, le cisti sinoviali, i tumori delle vertebre e delle meningi e nervi spinali.

 

Quali sono le patologie che vengono trattate con gli approcci percutanei?

Discopatia lombare, certi tipi di spondilolistesi, alcune fratture vertebrali traumatiche, fratture vertebrali osteoporotiche ed in generale tutti i casi in cui si debba eseguire una fissazione senza necessità di aprire in maniera estesa il canale vertebrale (laminectomia).

 

Quale è la differenza tra ernia e protrusione discale?

Si tratta di due termini che identificano un grado diverso di una stessa patologia e cioè una alterazione del disco vertebrale: l'ernia rappresenta il grado più avanzato con una parte del disco che comprime la radice causando sintomi, mentre la protrusione è un iniziale spostamento del disco senza significativa compressione sulla radice ed è spesso asintomatica.

 

Quanto dura la degenza in ospedale dopo un intervento per ernia del disco?

Generalmente sia per le ernie cervicali che lombari la dimissione avviene due giorni dopo l'intervento, talvolta anche il giorno dopo.

 

Dopo l'intervento di asportazione di ernia discale in quanto tempo posso riprendere vita normale e in quanto tempo posso tornare a lavorare e a fare sport?

La vita normale può essere gradualmente ripresa dopo 1-2 giorni dall'intervento; per il lavoro dipende dalla sua tipologia: i lavori non pesanti possono essere ripresi dopo circa 2 settimane mentre per quelli più pesanti è consigliabile attendere circa 30 giorni; l'attività sportiva può essere ripresa dopo circa 30 giorni, è consigliabile iniziare con il nuoto e poi progressivamente con gli altri sport.

 

Quali sono i tempi di recupero dopo un intervento di fissazione vertebrale?

La vita normale può essere ripresa dopo pochi giorni, le attività lavorative non pesanti dopo circa un mese, quelle pesanti e le attività sportive dopo circa due mesi.

 

Negli interventi alla colonna lombare si corre il rischio di rimanere paralizzati?

No, il rischio non sussiste in quanto il midollo spinale termina a livello della seconda vertebra lombare; pertanto per interventi al di sotto di tale livello l'unico rischio (peraltro rarissimo) è quello della lesione di una radice nervosa con conseguente deficit nel movimento del piede di quel lato.

 

Dopo un intervento di fissazione lombare si rimane “bloccati” e non è più possibile flettersi e raccogliere oggetti da terra?

No, il movimento viene comunque assicurato a livello della giunzione con l'anca e pertanto rimane la possibilità di flettersi anche nelle fissazioni lunghe a più livelli.

 

Dopo un intervento di fissazione potrò ancora eseguire la risonanza magnetica nucleare?

Si, i materiali utilizzati per le fissazioni sia a livello cervicale che dorsale e lombare sono compatibili con la NMR che può pertanto essere eseguita senza problemi.

 

Dopo un intervento alla colonna vertebrale è necessario seguire un programma di riabilitazione?

Non necessariamente, dipende dal tipo di intervento e dalle condizioni preoperatorie del paziente; la fisioterapia accelera comunque il processo di guarigione e, a seconda dei casi, può essere iniziata dopo 2-6 settimane dall'intervento.

 

Dopo un intervento vertebrale è sempre necessario indossare un collare per gli interventi cervicali o un corsetto per gli interventi dorso-lombari?

Non necessariamente, dipende dal tipo di intervento; l'uso di un collare o di un corsetto può comunque dare una sensazione di maggiore confort al paziente e può pertanto essere utilizzato senza tuttavia superare preferibilmente un periodo di circa un mese.

 

Per la diagnosi di una patologia a livello della colonna vertebrale è meglio eseguire una TAC o una NMR?

Dipende dai casi; se il sospetto è quello di una ernia discale (dolore ad un arto) la TAC è generalmente in grado di ben evidenziare la presenza dell'ernia e/o di una stenosi; se il sospetto è quello di una discopatia (sola lombalgia o sola cervicalgia) è preferibile eseguire la NMR che evidenzia meglio la presenza della degenerazione discale; quest'ultimo esame è da eseguire anche nei casi in cui si sospetti la presenza di una lesione tumorale. Nei casi dubbi è consigliabile eseguire entrambi gli esami.

 

Le strutture in cui opera sono convenzionate con il Sistema Sanitario Nazionale?

Si, le strutture in cui opero sono convenzionate con il SSN e pertanto non vi è nessun onere da parte del paziente per le prestazioni eseguite.

 

E' necessario ricoverarsi prima dell'intervento ed attendere qualche giorno prima della sua esecuzione?

No, il paziente si ricovera la mattina stessa dell'intervento (gli esami preoperatori e la valutazione anestesiologica vengono infatti eseguiti precedentemente in poche ore con il sistema del prericovero).

 

Quale è il tempo di attesa per l'intervento?

Dipende dai periodi dell'anno e dall'urgenza del caso, comunque in media è di circa 30-45 giorni.

 

Ho una assicurazione e vorrei essere operato in regime di libera professione in una struttura privata, è possibile?

Si, per chi lo desidera è possibile eseguire l'intervento in regime di libera professione in una clinica privata.